- Rispetto delle normative vigenti.
- Equità di trattamento degli operatori e dei cittadini.
- Supporto specializzato sulle casistiche possibili e sui rischi/opportunità che si possono creare.
- Individuazione delle soluzioni che consentono di raggiungere gli obiettivi dell’Amministrazione, nel rispetto degli elementi indicati nei punti precedenti.
Definizione del bando/regolamento
Per un Ente Locale emanare un bando è un’opportunità importante, in quanto permette di:
- supportare gli operatori e contrastare fenomeni di desertificazione commerciale o economica;
- favorire l’adozione di comportamenti virtuosi (es. incentivi green) o l’adesione delle imprese alle politiche comunali (es. incentivi alla riqualificazione degli esercizi commerciali);
- supportare segmenti specifici di imprenditorialità (es. imprese femminili, giovanili, start-up);
- portare benefici di immagine (e di sostanza) all’Amministrazione qualificandola come moderna, efficiente, attenta alle esigenze delle imprese e dei cittadini.
Ogni bando richiede una progettazione specifica, che rispetti le regole dettate da eventuali altri Enti che hanno messo a disposizione i fondi e delle normative vigenti: per questo l’onere per il personale interno può essere gravoso.
Il nostro supporto all’Amministrazione comunale si articola in un servizio «chiavi in mano» che garantisce qualità al processo a partire dalla definizione delle necessità.
- Definizione delle necessità e degli obiettivi dell’Amministrazione, compatibili con le norme legate al bando.
- Definizione della tipologia (a sportello, a valutazione) e del testo del bando, sulla base degli obiettivi dell’Amministrazione, delle indicazioni fornite da eventuali altri enti e delle normative vigenti.
- Definizione della modulistica per la partecipazione.
Gestione delle pratiche
Emanare un bando implica dover gestire tutto il processo, inclusa l’analisi delle domande, la valutazione, la richiesta di integrazioni e la definizione delle graduatorie. Sono tutte procedure che richiedono un elevato impego di tempo, che potrebbe assorbire in maniera esclusiva anche più di una risorsa, impedendole il normale svolgimento delle sue attività abituali.
La gestione della procedura con il nostro supporto lascia all’Amministrazione il totale controllo degli elementi rilevanti e minimizza il carico di lavoro delle attività di routine.
In particolare, attraverso la piattaforma TradeLab Digital Desk, offriamo un servizio «chiavi in mano» alle Amministrazioni comunali che seguono tutte le fasi del procedimento, unito all’efficienza di una piattaforma digitale dedicata per la gestione delle fasi operative del Bando e della relazione con i beneficiari che vi partecipano. Il servizio TradeLab Digital Desk lascia al RUP e agli uffici le sole attività previste per legge, come la pubblicazione del Bando e delle determine di assegnazione dei contributi (provvisori e/o definitivi).
- Attivazione del workflow di gestione della pratica (variabile in funzione del tipo di bando).
- Messa a disposizione di TradeLab Digital Desk, una piattaforma per la gestione digitale della presentazione delle domande da parte dei beneficiari e delle interazioni con loro.
- Gestione dei passaggi preliminari sull’RNA (Registro Nazionale degli Aiuti):
- Definizione della procedura (se autonoma o dipendente da fondi e codici CAR nazionali).
- Caricamento della Norma (Delibera di Giunta) sul Portale.
- Registrazione della Misura.
- Comunicazione del codice CAR agli uffici.
- Presa in carico e analisi delle domande.
- Richiesta di eventuali chiarimenti o integrazioni documentali agli operatori che presentano domanda.
- Invio agli uffici comunali delle informazioni per l’attivazione di una Commissione di Valutazione.
- Definizione dell’elenco/graduatoria dei beneficiari (ammessi al contributo, ammessi ma non finanziati per esaurimento risorse, non ammessi).
- Invio dell’elenco agli uffici per le verifiche di legge (es. DURC, imposte comunali).
Rendicontazione
Le procedure legate ai bandi non si concludono con la definizione della graduatoria: sono infatti necessari, sia per obblighi di legge, sia per vincoli legati alla fonte di derivazione dei fondi utilizzati, passaggi legati alla rendicontazione e all’evidenza pubblica della concessione dei contributi.
Primo tra tutti, la registrazione sul portale RNA, obbligatoria per legge, che sgrava gli operatori dalla dichiarazione sugli aiuti De Minimis, ma carica l’Amministrazione comunale di un ulteriore lavoro. Così come il caricamento della documentazione sul Sistema SiMon.WEB per i fondi europei, senza dimenticare la richiesta dei Codice Unico di Progetto (CUP) sul portale cupweb.tesoro.it.
Assistiamo gli Enti Locali in ogni passaggio necessario, per sgravare il personale interno da un carico che bloccherebbe il flusso di lavoro degli uffici.
- Recupero delle informazioni dei beneficiari (codice fiscale o partita IVA).
- Inserimento dei dati e scarico delle visure Aiuti.
- Verifica del rispetto dei limiti De Minimis.
- Segnalazione di eventuali operatori sopra soglia per la dichiarazione di non ammissibilità.
- Generazione di un codice CUP per ogni beneficiario effettivo.
- Generazione del codice COR per ogni beneficiario.
- Definizione e invio agli uffici della tabella definitiva dei beneficiari corredata di codici CUP e COR e relativa conferma.
- In caso di bandi a più fasi (es. presentazione di preventivi di spesa e successiva conferma dopo la rendicontazione delle spese), modifica degli aiuti, generazione dei codici COVAR e comunicazione al RUP e relativa conferma dei COVAR con la Determina del RUP che approva i contributi definitivi.