Il commercio di vicinato risente da diversi anni dei cambiamenti delle abitudini di acquisto e delle dinamiche economiche: prima l’espansione delle superfici moderne (medie, grandi superfici e centri commerciali), poi l’avvento dell’e-commerce, infine l’arrivo delle restrizioni dovute alla pandemia ed ora l’inflazione e la conseguente contrazione dei consumi.
I Distretti del Commercio hanno come obiettivo sostenere il commercio di vicinato e in generale l’economia locale, valorizzando e promuovendo le eccellenze locali e la loro relazione con commercio, turismo e piccola imprenditoria.
Proprio per questo, Regione Lombardia negli anni ha investito oltre 90 milioni di euro, che hanno prodotto un effetto volano che ha portato sui territori investimenti superiori a 250 milioni di euro. Ancora una volta la Regione mette in campo importanti risorse per sostenere i Distretti del Commercio: quasi 43 milioni euro per il Bando Distretti 2022.
Regione Lombardia ha infatti presentato oggi i criteri del nuovo bando che avrà la scadenza per la presentazione delle domande a inizio settembre. Il Bando è a valutazione, e non a sportello, il che significa che non è previsto il cosiddetto (e spesso spiacevole) click day, ma una valutazione dei progetti più meritevoli.
In base alla valutazione di merito saranno infatti individuati alcuni Distretti di Eccellenza che riceveranno un contributo di 630 mila euro (di cui 200 mila in conto capitale per le imprese) per il periodo 2022-2024, mentre gli altri Distretti sarà assegnato un contributo di 165 mila euro (di cui 75 mila in conto capitale per le imprese).
I contributi andranno a Comuni, Comunità Montane e Unioni di Comuni aderenti ad uno dei Distretti (DUC e DID) riconosciuti (o che abbiano presentato domanda di riconoscimento entro l’uscita del bando), e alle PMI e agli aspiranti imprenditori del territorio.
Il contributo regionale sarà pari al 50% del budget di progetto. Questo significa che per ogni progetto dovrà prevedere spese a carico degli Enti locali e degli altri partner di progetto, a titolo di compartecipazione da parte di questi ultimi, in conto capitale o di parte corrente, di importo almeno pari al contributo concesso, ovvero:
- per i “Progetti di eccellenza”, € 1.260.000 di spese totali, di cui € 200.000,00 di contributi alle imprese;
- per gli altri progetti, € 330.000 di spese totali, di cui € 75.000,00 di contributi alle imprese.
Come partecipare
Per essere considerati Distretti eccellenti è fondamentale elaborare una strategia di ampio respiro che delinei un’identità distintiva per il Distretto, che sia legata alle caratteristiche del territorio e al percorso che si vuole tracciare per il suo sviluppo e metta in relazione gli interventi previsti, inserendo anche elementi di innovazione.
In particolare, i parametri che determineranno una valutazione positiva dei progetti sono:
- Presenza di un’idea concreta di sviluppo, ad esempio individuando una vocazione tematica, oppure definendo un’area omogenea di intervento.
- Introduzione di soluzioni innovative che sostengano lo sviluppo.
- Offerta di servizi comuni da parte del Distretto.
- Riutilizzo degli spazi commerciali sfitti.
- Esplicitazione delle modalità di gestione del progetto che garantiscano la collaborazione tra i diversi soggetti del Partenariato.
Si prevede che il termine di presentazione delle domande sia entro l’inizio di Settembre. Se stai iniziando a definire una strategia e hai bisogno di informazioni su come impostare il progetto del tuo Distretto, non esitare a contattarci per un consulto di un’ora senza impegno.
Le risorse per le imprese
Come anche in passato, il bando include anche risorse destinate agli operatori economici del territorio, tramite bandi che saranno pubblicati dagli stessi Distretti. Ciò permetterà di sostenere in modo diretto gli imprenditori in questa fase così complessa, ancora a metà tra le restrizioni imposte dalla pandemia e la ricerca di una nuova normalità.
Le risorse per le imprese variano da 200.000 euro per i Distretti di eccellenza ai 75 mila euro per tutti gli altri.
Anche questa sarà una sfida importante per i Comuni, in particolare i capofila: trovare il modo migliore per gestire i bandi ed erogare i fondi in modo efficiente sarà fondamentale per aiutare le imprese del proprio territorio. Ed è per questo che in TradeLab, oltre a supportare al 100% i partenariati nella partecipazione al Bando, abbiamo creato TradeLab Digital Desk, una piattaforma digitale che gestisce online tutte le fasi di raccolta, gestione e valutazione delle pratiche, definizione degli importi di contributo e anche compilazione del Registro Nazionale Aiuti di Stato (RNA).
Se hai bisogno di maggior informazioni sul bando, non esitare a richiedere un appuntamento con il nostro Team. Clicca qui per prenotare senza impegno un appuntamento di un’ora in cui saremo felici di aiutarti a valutare il tuo progetto e a comprendere come valorizzarlo al meglio.