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PNRR bandi per la scuola 2021-2022

Una delle priorità fondamentali per il nostro Paese è costituita dal mondo della scuola. E’ qui che, attraverso l’istruzione, l’inclusione e l’innovazione digitale si costruisce la società di domani e si pongono le basi per supportare fin dall’inizio le fasce più giovani della popolazione (spesso purtroppo trascurate sotto molti altri punti di vista). Ma ovviamente questo non è tutto: attraverso l’investimento sulle scuole si supporta anche la parità di genere, aiutando le famiglie a gestire al meglio la conciliazione dei ritmi di vita tra scuola dei figli e lavoro dei genitori (in particolare le mamme).

Non stupisce quindi che il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza dedichi un’intera Missione allo sviluppo dell’istruzione e della ricerca, destinandole quasi 31 miliardi di euro (il 16,1% del totale), a cui si sommano anche interventi di altre Missioni (come ad esempio quelli della Transizione Ecologica).

Ed è proprio sulla scuola che il PNRR intende intervenire in modo rapido, attraverso il lancio, a cavallo tra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, di ben quattro bandi rivolti all’investimento sulle infrastrutture scolastiche italiane, da sempre bisognose di interventi per migliorarne la qualità e la sicurezza. Si tratta di quattro misure rivolte alla costruzione di nuove scuole, asili nido e scuole dell’infanzia, mense scolastiche e impianti sportivi.

La scadenza per presentare le domande è, al più tardi, al 28 febbraio 2022. Partire subito è fondamentale per assicurare le tempistiche di realizzazione degli interventi nei tempi richiesti dalle istituzioni europee.

I bandi del PNRR per le scuole

Vediamo insieme quali sono le Misure per la scuola in scadenza all’inizio del 2022:

  1. Il primo bando riguarda la realizzazione di nuove scuole, mediante sostituzione edilizia, per avere plessi più innovativi, sostenibili, sicuri e inclusivi. Si finanziano infatti interventi di sostituzione edilizia di edifici pubblici adibiti ad uso scolastico del primo e del secondo ciclo di istruzione censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica. I fondi a disposizione sono 800 milioni di euro. I beneficiari sono gli enti locali, che devono presentare la propria candidatura entro l’8 Febbraio 2022.
  2. Il secondo bando finanzia gli interventi di nuova costruzione, sostituzione edilizia, messa in sicurezza, ristrutturazione e riconversione di edifici pubblici da destinare ad asili nido, servizi integrativi, comprese le sezioni primavera, e scuole di infanzia. Anche in questo caso i beneficiari sono gli enti locali, e la scadenza per le domande è il 28 Febbraio 2022. Le risorse sono decisamente ingenti, perché sono pari a 3 Miliardi di euro, di cui 2,4 destinati al potenziamento delle infrastrutture per la fascia di età 0-2 anni; 600 milioni di euro vanno invece al potenziamento delle infrastrutture per la fascia di età 3-5 anni.
  3. La terza misura riguarda le mense scolastiche, e in particolare mette a disposizione 400 milioni di euro per la messa in sicurezza e ristrutturazione di spazi adibiti a mense scolastiche appartenenti a edifici pubblici destinati al primo ciclo di istruzione e ai convitti gestiti, purché censiti nell’ Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica. I beneficiari sono anche qui i Comuni e gli altri enti locali proprietari di tali strutture. La scadenza è il 28 Febbraio 2022, e ogni ente può presentare fino a due domande.
  4. La quarta e ultima misura riguarda la costruzione, messa in sicurezza e ristrutturazione di palestre o aree sportive all’aperto, con riferimento a edifici pubblici adibiti ad uso scolastico del primo e del secondo ciclo di istruzione, censiti nell’Anagrafe nazionale dell’edilizia scolastica. Le risorse disponibili sono 300 milioni di euro, e le domande vanno presentate entro il 28 Febbraio 2022. Anche in questo caso i Comuni possono presentare fino a due candidature (fino a 4 per le città metropolitane, i capoluoghi e le province).

In tutti i casi il finanziamento copre il 100% delle spese ammissibili, il che rende queste misure un’occasione importante per gli enti locali preposti.

Tuttavia, è importante sottolineare come le scadenze per la realizzazione di tutte le opere siano decisamente stringenti, per garantire il rispetto dei tempi richiesti dall’UE. In particolare:

  1. Per la misura riguardante la realizzazione di nuove scuole, i lavori devono essere aggiudicati entro il 20 settembre 2023 e terminati entro e non oltre 31 marzo 2026.
  2. Per il bando riguardante asili nido e scuole dell’infanzia, la scadenza per aggiudicare i lavori è il 20 giugno 2023 e per terminarli entro e non oltre il 31 dicembre 2025.
  3. Per la misura relativa alle mese scolastiche, la scadenza per aggiudicare i lavori è il 20 marzo 2023, e per finire i lavori il 31 dicembre 2025.
  4. Per il bando che finanzia gli investimenti in impianti sportivi, i lavori devono essere aggiudicati entro 31 dicembre 2023 e terminati entro e non oltre 31 marzo 2026.

Come presentare la propria candidatura

Ognuna delle quattro procedure prevede la presentazione di una domanda sul portale predisposto dal Ministero dell’Istruzione, accessibile tramite SPID. Alla domanda va allegata una scheda di progetto, mentre un altro elemento a cui prestare particolare attenzione è la verifica di tutti i requisiti del Bando, che devono essere confermati tramite apposite autocertificazioni, e degli obblighi.

L’importanza del tema a cui queste misure si riferiscono, unita alla quantità di risorse messa in campo dal PNRR rendono questi bandi estremamente importanti e interessanti per gli enti pubblici locali.

Se avete bisogno di maggiori informazioni su questa tematica, sulle procedure da seguire e su come presentare al meglio la vostra candidatura, non esitate a contattarci.

Oppure, se vi può servire una chiacchierata senza impegno di 30 minuti in cui parlare di questi bandi, prenotate qui un appuntamento per una riunione al telefono o su Google Meet.

Author

Oliviero Cresta